UN RICORDO
E ieri mentre sedevo ad una mensa
di amici,
mi sono guardato intorno ed ho rivisto il divano,
le sedie e
le poltrone
e mi sembrava che l'occasione di averti vicino fosse il
profumo della stanza,
anche se era soltanto una illusione.
Ed ecco
che affiorò il ricordo di una sera deliziosa
tu bello come una
vetta ombrosa,
seduto sul divano,
parco nel mangiare e nel parlare,
ma a me non importava del tuo tacere raccolto,
e del silenzio amoroso che ti circondava,
perchè non lo sapevi,
ma per me eri il centro di
ogni attrazione,
la conclusione di un viaggio tra amici
la
diffusione del tuo nome nella sala di possibili ariosi baci.
Gian Franco Santoro
2012
Nessun commento:
Posta un commento