PREGHIERA
Ma quando
una sofferta preghiera,
zampilla la sera dal mio indifeso
abbraccio,
verso un Dio che non conosco,
che pure aspetto trepidante
dentro il cuore,
e che spero pietoso,
ogni mio cenno è solo un
sorridente mea culpa
perchè non è di me che voglio supplicare,
perchè non è di me che voglio supplicare,
non
è di me che voglio cantare gli elogi
ma della persona che amo:
che sia
protetta
ogni giorno che tu mandi su questa terra.
Gian Franco Santoro
2012
2012
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