PROTEZIONE
Quando potrai, riapparirai,
come un alato messaggero di pace sul mio corpo supino
che
a tratti è malato e poi si riscatta per il tuo calore
...questo era
il disegno del destino
che tu hai saputo decifrare e giostrare,
nella
corsa infinita della piazza di Siena imbandierata, applicando i tuoi
interventi di vita e di sollievo.
Quando sorridi sul mio volto e
mi guardi coi tuoi occhi sgranati,
quasi sorpresi di essere vicini al
mio respiro io ti adoro,
lo so,
come un montanaro adora la montagna,
come un marinaio protegge la bonaccia,
come la tua persona che
incede leggera nelle strade
e tutto ti circonda in un abbraccio,
dove
posso entrare io pure,
avendo imparato da te,
l'arte del remore della
vita.
Gian Franco Santoro 2012
Gian Franco Santoro 2012
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