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IL PROF. GENNARO ORIOLO ALLA PRESENTAZIONE DI SAREMO TERRA ... A PONTASSIEVE |
Ci conoscevamo da poco tempo, su indicazione del prof.
BARLOZZETTI e pure è nata una bella amicizia anche sull'onda della sua generosità nei miei confronti.
Ugo mi parlava di Gennaro Oriolo come di una persona molto malata e nonostante questo,accettò di presentare a Pontassieve il mio romanzo "Saremo terra, ma terra innamorata".
Lui agnostico convinto ma di profonda religiosità umana,io in punta di piedi di fronte a questa ricca ed umana personalità di combattente che ha militato nella sinistra essendo uomo non precluso a nuove idee ed a nuovi orizzonti.
Avevamo fatto anche un pensiero per la presentazione del mio libro EUANGHELON che a Gennaro era piaciuto molto,ma che io annullai perchè inserito in un periodo poco felice per la affluenza del pubblico.
Credo che il suo lascito più importante ,oltre la sua poesia così intrisa di memorie e suggestioni calabresi, sia stata la militanza nel mondo della scuola,inseguita sempre come una utopia da conquistare e realizzare, E la sua sollecitudine verso i suoi compagni di strada è stata grande e rammenterò sempre la sua perplessità nei miei confronti per cui mi diceva: non ho capito bene cosa vorresti fare da grande...eravamo in due ad avere la medesima perplessità...
27 Agosto 2014
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